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Esperienze innovative di rigenerazione e innovazione del territorio

Data/Ora: 21/10/2022 20:30 - 22:30     Luogo: Capannoncini del Parco del Mella

 

Rigenerare permette alla comunità di ripensare i luoghi e le relazioni avendo cura delle fasi di transizione e adattamento, della vulnerabilità dei sistemi socio-ecologici urbani, del rapporto tra equità sociale e sostenibilità ambientale. Non solo, il processo di rigenerazione avviene tramite interventi di recupero a livello di infrastrutture e servizi, limitando il consumo di suolo e risorse, mettendo la persona al centro di un territorio resiliente, sostenibile, sicuro, connesso, attrattivo, inclusivo e digitale.

Ne parliamo con Desirée Ponchiardi e Stefano Bertuzzi, ideatori di MuseOn, una startup nata a Bologna nel 2016 e diventata la guida multimediale per i beni culturali numero uno in Europa, e con l’Arch. Roberto Tognetti, Direttore di Fondazione Riusiamo l’Italia e Coordinatore nazionale iperPIANO.

Introduce e modera: Giampiero Lupatelli, economista, vicepresidente di CAIRE Consorzio, Presidente di Atlante srl, Socio fondatore dell’Archivio Osvaldo Piacentini.

Ingresso gratuito; non è necessaria la prenotazione.

L’evento potrà essere seguito anche in streaming sul canale Youtube del Festival.

Desirée Ponchiardi, Direttore Editoriale, ha studiato lingue e relazioni internazionali. Esperta nella mediazione culturale per contenuti scientifici divulgativi.




Stefano Bertuzzi, fondatore e inventore della tecnologia Post Internet Era. Ha studiato ingegneria e si è occupato di cyber security per Istituzioni e Corporates.




Roberto Tognetti si laurea con lode presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano nel 1986 con Franca Helg. Nel 1987 segue il corso di specializzazione in 'Museografia e Museologia'. Nel periodo 1987-1988 ha insegnato presso il Dipartimento di Architettura d'Interni dell'Istituto Europeo del Design di Milano. Dopo varie esperienze presso studi e società d'ingegneria milanesi (Austin Italia Spa, Studio G14 Progettazione), fonda a Novara nel 1990 lo Studio associato architetti FGMT che sarà attivo fino al 2000. Svolge attività sia di progettazione architettonica e urbana che di pianificazione e programmazione territoriale. Tra i suoi lavori la casa dello scrittore Sebastiano Vassalli nella pianura novarese e innumerevoli progetti di sviluppo locale nei territori di varie regioni italiane. Nel 2008 fonda il network “iperPIANO Ecosistema di soluzioni e innovazioni per il governo del territorio e della città”. Dal 2010 è presidente del Comitato d’Amore per Casa Bossi, che intorno al monumento antonelliano "Casa Bossi" di Novara ha promosso una delle più originali operazioni di rigenerazione di un edificio storico da parte di un gruppo di cittadini attivi. È co-autore con Giovanni Campagnoli del libro “Riusiamo l'Italia. Da spazi vuoti a start up culturali e sociali” edito nel 2014 da Gruppo 24 Ore. È direttore della Fondazione Riusiamo l’Italia.

Lupatelli

Giampiero Lupatelli, economista territoriale, è nato a Pesaro nel 1955 dove ha condotto gli studi liceali per laurearsi nel 1978 in Economia e Commercio all’Università di Ancona studiando con Giorgio Fuà e Massimo Paci.
Dal 1977 opera nell’ambito della Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia (CAIRE) dove si è occupato di pianificazione strategica e territoriale concentrando la sua attenzione sui temi della rigenerazione urbana e dello sviluppo locale delle aree interne e montane. Ha collaborato con Osvaldo Piacentini e Ugo Baldini nella direzione di importanti piani e progetti territoriali di rilievo nazionale e regionale. Tra questi il Progetto Appennino della Regione Emilia Romagna (1978)), il Piano Territoriale Regionale della Emilia Romagna (1985-88); il Progetto Appennino Parco d’Europa APE per il Ministero dell’Ambiente (1996); l’Atlante Nazionale del Territorio Rurale per il Ministero delle Politiche Agricole (1990-2013); la Strategia Nazionale per le Aree Interne (2013 in corso).
È Vice-Presidente di CAIRE Consorzio. Fondatore dell’Archivio Osvaldo Piacentini per cui è direttore della Rivista “Tra il Dire e il Fare. Componente del Tavolo Tecnico Scientifico per la Montagna presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è membro del comitato scientifico della Fondazione Montagne Italia, della Fondazione Symbola e del Progetto Alpe del FAI, oltre che del Comitato di Sorveglianza di Rete Rurale Nazionale.
Ha pubblicato i volumi “Fragili e Antifragili. Territori, Economie e Istituzioni al tempo del Coronavirus” 2021 Rubbettino editore; “La Montagna del Latte. E le Altre. Considerazioni politiche sui destini delle Montagne italiane all’ombra della pietra di Bismantova” 2022 Consultalibrieprogetti e curato con Antonio De Rossi il volume collettivo “Rigenerazione Urbana. Un Glossario”” 2022 Donzelli Editore